Prima di entrare in scena, ma anche durante lo spettacolo, mi ripetevo “Adesso mollo tutto”, ma poi nello stesso tempo avvertivo un insieme di emozioni diverse, ed è così che mi sono resa conto che il vero problema non era il ruolo che dovevo interpretare, ma la paura di espormi, di confrontarmi, che ho anche oggi.
In questa mia detenzione sono molto cambiata, sopratutto fisicamente, oggi sono la metà di quando sono entrata e tutto questo mi spaventa, espormi in teatro posso dire che mi ha aiutata.
Luisa, detenuta attrice de Le Donne del Muro Alto