È stata una rivoluzione per me scoprire questo laboratorio teatrale, un mondo nuovo che mi era sconosciuto, ma non perché non lo conoscessi, ma perchè mai lo avevo provato sulla mia pelle, e non credevo che si potessero sentire così tante emozioni e far emergere quelle che teniamo nascoste nel nostro intimo.
Annalisa, detenuta attrice de Le Donne del Muro Alto