Tutto è iniziato quasi come un gioco… la nostra avventura teatrale, quel gioco, che all’inizio sembrava stupido, è servito a smuovere le nostre emozioni, ad aprire quella porta che avevamo chiuso, è servito a riallacciare rapporti che pensavamo finiti, è stato per me e per tutte un salto verso un nuovo inizio in un’avventura a noi completamente sconosciuta.
Marianna, detenuta attrice de Le Donne del Muro Alto