«In qualità di Garante dei detenuti del Lazio esprimo il mio apprezzamento al progetto biennale “Le Donne del Muro Alto” e alla realizzazione del libro “Diario di Bordo” presso la Casa Circondariale Femminile di Rebibbia sezione Massima Sicurezza». Inizia così la lettera che abbiamo ricevuto ieri, con la quale Il Garante dei Detenuti del Lazio ci informa della sua decisione di patrocinare il nostro progetto.
Il “Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale” per la Regione Lazio è una figura istituita nel 2003 proprio al fine di vigilare sui diritti delle persone detenute nelle carceri del territorio regionale e proporre alle istituzioni interventi amministrativi e legislativi opportuni.
«Lo scorso anno – prosegue l’avv. Angiolo Marroni, Garante dei detenuti del Lazio sin dalla sua istituzione – ho potuto constatare il valore pedagogico e terapeutico del laboratorio teatrale […] Ho così avuto l’opportunità di verificare la forza del teatro come strumento di intervento sulle detenute attrici, nelle relazioni con se stesse e con il gruppo, ma anche sul pubblico […] creando un vero ponte tra la realtà carceraria e l’esterno. Ho pertanto deciso di patrocinare il progetto presentato dall’Associazione Per Ananke, cofinanziato dalla Regione Lazio, ritenendo indispensabile dare continuità a quanto già svolto».
All’avv. Marroni e al suo staff va il nostro grazie sincero: il patrocinio gratuito e il sostegno del Garante dei Detenuti del Lazio ci dà ancora più la carica per proseguire nel nostro percorso e nella campagna di crowdfunding!